EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione

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I fondi di coesione hanno già contribuito a cambiare di molto la Puglia. Negli anni, attraverso i diversi cicli di programmazione, le risorse della coesione si sono rivelate determinanti in tutti gli ambiti di intervento: trasporti, ambiente, economia circolare, ICT, turismo, sanità, aree urbane, ricerca e innovazione, e politica industriale. Ne abbiamo parlato con Pasquale Orlando, Autorità di Gestione del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020, e Gianna Elisa Berlingerio, Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico

30 Aprile 2025

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Patrizia Fortunato

Content Editor, FPA

Foto di Redd Francisco su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/persona-che-indossa-un-paio-di-scarpe-nike-rosse-REyoFHP9pw8

I fondi di coesione hanno già contribuito a cambiare di molto la Puglia. La regione è stata tra le prime in Italia a utilizzare le politiche di coesione nel campo dell’innovazione. E, in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente, adottata per massimizzare gli effetti degli investimenti dei fondi SIE, ha aumentato la competitività delle imprese, sia di quelle già residenti sul territorio regionale sia di quelle pronte a promuovere investimenti e sedi operative all’interno della Puglia, e ha rafforzato i legami tra fornitori, imprese, centri di ricerca e università, secondo il paradigma dell’open innovation. Il tutto attraverso un set di bandi a sportello e a sostegno degli investimenti.

In sintesi, la Regione ha da alcuni anni promosso una politica industriale che si propone come buona pratica a livello nazionale e nel più ampio contesto europeo.

Questo il tema al centro della nuova punta del podcast “EU Stories”, realizzato da FPA nell’ambito del progetto ‘COINS – COhesion INnovation Stories: con l’Europa innoviamo l’Italia. Un viaggio nella transizione digitale e green’, co-finanziato dall’Unione Europea. In sei puntate racconteremo alcuni progetti realizzati sui territori con i fondi europei. Un modo per comprendere il reale impatto che le politiche e gli investimenti di coesione hanno sulla vita delle persone, delle imprese e sullo sviluppo dei territori.

Insieme a Pasquale Orlando, Autorità di Gestione del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020, e a Gianna Elisa Berlingerio, Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico, abbiamo cercato di comprendere come la politica industriale, trainata dalle risorse della coesione, abbia guidato la rinascita del sistema pugliese. Ci siamo interrogati sulle ricadute occupazionali degli investimenti sostenuti e su come gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione attraggano talenti creativi, capaci di guidare, piuttosto che subire, le trasformazioni tecnologiche che caratterizzano il nostro tempo.

La Puglia è l’unica regione in Italia e una delle dieci in Europa ad essere stata scelta dalla Commissione Europea per la sua strategia di attrazione e valorizzazione dei talenti, denominata ‘Mare a Sinistra’. Le misure attivate sono quelle relative all’investimento delle imprese per la creazione di posti di lavoro. Fa parte di questa gamma di misure il bando Tecnonidi, per il quale sono giunte oltre 124 domande nell’ultimo anno di applicazione, e di queste il 60% è rappresentato da aspiranti start-up giunte da fuori Puglia. Ancora una volta, il territorio, con il suo ecosistema formato da istituzioni, università e scuole, si è rivelato particolarmente attrattivo.

Ascolta la terza puntata del podcast “EU Stories” e seguici sui canali web e social di FPA per restare aggiornato sulle prossime puntate

Voce narrante e autrice: Patrizia Fortunato
Montaggio: Gianmarco Rizzo

#EUStories

Il podcast è realizzato nell’ambito della campagna di comunicazione ‘COINS – COhesion INnovation Stories: con l’Europa innoviamo l’Italia’, co-finanziata dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono attribuibili unicamente agli autori e alle autrici e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea, che non può essere ritenuta responsabile per essi.

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